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Rischio idrogeologico e idraulico

Nel sistema di allertamento previsto dal Dipartimento Centrale della Protezione Civile è possibile distinguere tra rischio idrogeologico e rischio idraulico:

  • il rischio idrogeologico corrisponde agli effetti indotti sul territorio dal superamento dei livelli pluviometrici critici lungo i versanti, dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua della rete idrografica minore e di smaltimento delle acque piovane;
  • il rischio idraulico corrisponde agli effetti indotti sul territorio dal superamento dei livelli idrometrici critici (possibili eventi alluvionali) lungo i corsi d’acqua principali.

Da un punto di vista morfologico, il territorio comunale si presenta sostanzialmente pianeggiante e privo di una evidente rete idrografica superficiale, pur essendo caratterizzato dalla presenza delle cd. lame, ovvero solchi erosivi poco incisi e con fondo prevalentemente piatto che rappresentano corsi d’acqua effimeri e a regime torrentizio che si attivano in occasione di eventi meteorici estremi. Le lame rappresentano gli unici elementi che interrompono la monotonia del paesaggio subpianeggiante (Parise, 2003).
Significativa è la presenza della lama Cutizza, che rappresenta il principale elemento morfo-idrografico dell’area e che attraversa i territori comunali di Casamassima, Capurso, Triggiano, Rutigliano e Bari. Questa, in corrispondenza del territorio comunale di Capurso, si innesta nel canale deviatore costruito a S.S.E. a protezione del centro abitato.
Anche alla luce del materiale bibliografico analizzato (progetto AVI del CNRGNDCI, progetto IFFI del CNR-IRPI e PAI dell’AdB Puglia) non si ritengono ragionevolmente possibili, per il comune di Capurso, scenari di rischio idraulico ed idrogeologico (così come innanzi definiti) con esclusivo riferimento ai fenomeni franosi.
Non si possono, invece, escludere scenari di rischio idrogeologico connesso alla presenza dei corsi d’acqua della rete idrografica minore naturale e antropica, ovvero la lama Cutizza e i reticoli che convogliano le acque nel canale deviatore.
Come mostrano le immagini seguenti, il rischio è legato a possibili fenomeni di esondazioni del canale deviatore, che lambisce il centro abitato a Sud-Sud-Est, per eventuali ostruzioni delle griglie di cui lo stesso è munito e/o dei cinque reticoli a monte che in esso confluiscono.
Tali effetti potrebbero essere altresì amplificati dalla presenza del tracciato ferroviario (Ferrovie Sud-Est situate a N-E del centro abitato) e da un tratto di via Epifania che intercettano il canale deviatore. In tal caso, infatti, l’area di via Epifania diverrebbe tributaria delle portate del canale deviatore, riversandole nei vani interrati degli edifici prospicienti.

Tavola 02. Piano di Assetto Idrogeologico

IIl territorio di Capurso è interessato da aree perimetrate a bassa, media ed alta pericolosità idraulica” e da aree a “rischio R2 ed R4″.

Tavola 03. Carta Idrogeomorfologica

L’Autorità di Bacino della Puglia, nell’ambito del Distretto Idrografico dell’Appennino Meridionale, in adempimento alla prima parte della Direttiva 2007/60/CE relativa alla valutazione e alla gestione del rischio idraulico all’interno degli Stati Membri (recepita nell’ordinamento italiano con il D. Lgs n°49 del 23 febbraio 2010), ha redatto le mappe della pericolosità e del rischio alluvioni per il territorio regionale. Dalla consultazione delle suddette mappe si evince che il Comune di Capurso risulta assoggettato ad alta pericolosità idraulica in corrispondenza di lama Cutizza e a rischio R4, R2, R1, salvo le recenti modifiche apportate nel febbraio 2015.

Per l’individuazione dei siti di attenzione relativamente agli scenari di piena del reticolo idrografico, ovvero i siti ove effettuare i dovuti monitoraggi al fine di valutare l’evolversi dell’evento atteso o in corso, si fa riferimento alle aree a pericolosità/rischio individuate nell’ambito del PAI vigente dall’ADB Puglia (Tavola 3), alle aree di accumulo di acque in caso di eventi con precipitazioni intense, segnalate dai tecnici comunali e a ulteriori interferenze infrastrutturali/strutturali rilevate dall’analisi della carta idrogeomorfologica (Tavola 2) redatta dall’AdB Puglia:

  • Via Moro – Via Cellamare (edifici civili)
  • Area Stadio Comunale (edifici civili e infrastrutture sportive)
  • Area Zona Industriale, viabilità perimetrale lato Est (opifici e viabilità interna della zona)
  • Via Regina Sforza (Municipio e civili abitazioni)

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